Non c’era certo bisogno di uno studio universitario per capire che le piante in città abbassano la temperatura del luogo in cui crescono.
Io lo so bene, soprattutto da quando hanno tolto una meravigliosa fila di ciliegi da fiore in Viale Vico ad Alba. Purtroppo quel viale è per almeno 100 metri un unicum di palazzi e perciò non c’è nemmeno una via trasversale che spezzi il marciapiede dando la possibilità all’aria di circolare, perciò nei mesi più caldi nelle vetrine a ridosso del marciapiede si sfiorano i 40 gradi. Quando c’erano le piante non era così insopportabile il sole e anche le macchine che venivano parcheggiate davanti al marciapiede avevano un minimo di protezione dalla “cottura” solare, adesso salire in macchina significa affrontare un forno di 50 gradi e più.