pomodori sinergici

Un recente studio della Federal University di Ceara, in Brasile, ha osservato che il livello di licopene presente nei pomodori biologici sarebbe più alto rispetto a quello presente nei pomodori a coltivazione convenzionale. Inoltre mostrerebbe anche un valore maggiore di vitamina C e di zuccheri.

Stando a ciò, il pomodoro biologico risulterebbe più nutriente (pur pesando anche il 40% in meno) di un pomodoro convenzionale. Il che è un bel passo avanti in questo campo, poiché fino ad ora si era constatato che non ci fosse diversità di proprietà nutritive tra le due categorie. A quanto pare, invece, quando c’è di mezzo una coltivazione che non utilizza fertilizzanti chimici e che permette quindi alla pianta di sviluppare da sola le proprie difese e di reagire agli stress ai quali è sottoposta in maniera completamente autonoma, le cose cambiano, questo ha un effetto proprio sulla produzione del licopene, che aumenta quanto più aumenta lo stress della pianta. Al contrario, la coltivazione tradizionale non lascia spazio a questa reazione perché fin da subito protegge il pomodoro con potenti sostanze per evitare tutte le problematiche che questo ortaggio in natura sarebbe costretto ad affrontare.

E chi meglio dei pomodori che nascono a Barolo nel nostro orto sinergico (con il suolo e il clima stressante delle Langhe, clima e terra da vigna), affronta  le avversità della natura con solo l'intervento di micorrize e sostanze organiche? Bene, stiamo quindi aspettiamo con pazienza che si colorino di rosso e che diventino ben maturi, pronti per le nostre cassette settimanali!

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foto di Luigi Merlo 


Ma che cos’è il licopene? È una sostanza presente soprattutto nei pomodori (ma anche nelle carote, angurie, pompelmi e altro) che è in grado di contrastare l'invecchiamento, le malattie cardiovascolari e persino alcune forme tumorali. L'assorbimento del licopene è favorito dall'aumentare della temperatura, quindi i pomodori cotti (come nelle salse, passate e sughi) conferiscono un apporto maggiore di questa sostanza nel nostro organismo rispetto ai pomodori freschi. Naturalmente per un maggiore apporto di licopene influiscono anche altri fattori, come il grado di maturazione del pomodoro e il suolo.